lunedì 27 febbraio 2017

Donne scienziate e matematiche





Donne scienziate e matematiche,chi ne ha mai sentito parlare? Sembrano quasi degli extraterrestri,donne dell'altro mondo,invece vi posso giurare che esistono e che sono esistite davvero.

Tra queste ricordiamo Ipazia,"che nome strano",direte voi,"non ne ho mai sentito parlare". Sono qui per parlarvi un po' di lei.
Abitava ad Alessandria d'Egitto,amava la lettura ma anche l'astronomia. Ogni sera,dopo aver studiato nella famosa biblioteca,andava in piazza e si "trasformava in una filosofa" ed esprimeva i propri pensieri. Non solo oggi esistono persone invidiose,ma anche a quel tempo: un vescovo, invidioso della fama di Ipazia,la rapì e la fece uccidere in modo molto macabro.

Facciamo un salto temporale ed arriviamo alla teoria della relatività di Einstein. nessuno sa che dietro a quella formula c'era la sua prima moglie Mileva Maric'. Insieme frequentavano la stessa università svizzera,lei lo aiutò  a scrivere la formula,nei primi fogli apparivano entrambe le loro firme. Dopo il divorzio appariva soltanto la firma di Einstein, che si prese così tutti i meriti per quella teoria. 

8 marzo,festa della donna.


Per ricordare tutte le donne, non solo quelle passate alla storia,ma anche quelle "comuni" che si impegnano nella vita di ogni giorno, perché sono tutte speciali,ognuna a modo proprio.

Auguri a tutte le donne.

-Erica Mazzacani  3^A

A.S. 2016/2017 



3 commenti:

  1. La forza del cambiamento risiede nelle nuove generazioni.
    L'eco degli auguri di Erica spero che raggiunga quelle donne e quelle bambine che ancora non possono vivere serenamente la loro identità femminile.
    Un ringraziamento speciale e un augurio anche a te, Erica.
    La profe.

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  2. Sai una cosa?Incomincio a dubitare che dietro alla consegna del nobel per la scoperta della forma a elica del DNA Watson e Crik , ci fosse una donna...
    Occhi di gatto.

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  3. I due testi mi sono piaciuti molto,io ho assistito alla lezione e so che le donne non avevano tutti i diritti che avevano gli uomini.Io penso e,ne sono certa,che nel passato non esistevano solo donne matematiche e scienziate,ma anche autrici e pittrici che mi piacerebbe,un giorno riportarle alla memoria.
    Cara Aurora e Erica mi faccio un nodo al fazzoletto e mi impegnerò per farvi conoscere una pittrice poco ricordata.
    Dall'alunna(assessorato all'arte).

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